Si vota il 18 dicembre per le elezioni provinciali in cui si eleggeranno presidente e nuovo consiglio.
L’uomo del centrodestra, salvo clamorose sorprese, sarà l’uscente Angelo Caruso, sindaco di Castel di Sangro. Caruso ha la benedizione del presidente della Regione Marco Marsilio, dell’assessore Guido Liris e del sindaco Biondi ma anche di Forza Italia. In questo scenario la Lega non dovrebbe mettersi di traverso.
Così come per le comunali all’Aquila, la partita sembra più intricata nel centro sinistra e si potrebbe aprire la strada ad un candidato più civico. I nomi che sono circolati nei giorni scorsi sono quello di Vincenzo Giovagnorio, sindaco appena rieletto di Tagliacozzo che sarebbe portato, come si suol dire, da Giovanni Di Pangrazio e dal consigliere provinciale Roberto Giovagnorio e di Lorenzo Berardinetti, sindaco di Sante Marie. Ma qui tutto è ancora da definire.
Per Caruso la strada dovrebbe essere abbastanza spianata, lui si dice forte dei risultati ottenuti. La Provincia, a suo giudizio, nonostante la riorganizzazione e le poche risorse a disposizione è riuscita a portare a casa buoni risultati. Tra questi è notizia di oggi quella di Euroservizi, sono salvi nove posti di lavoro aquilani ed è stato formalizzato il passaggio del personale ad Abruzzo Engineering.