“Si, c’è un bravo professore universitario. Sì andremo in quella direzione”. Così Carlo Calenda questa mattina nella trasmissione Omnibus, su La7. Si vota il 10 marzo 2024

Sollecitato sul modello Abruzzo sostenuto e rilanciato da Elly Schlein, il leader di Azione Carlo Calenda ha mostrato di condividere la candidatura di Luciano D’Amico, citato come “un bravo professore universitario”. Ma Calenda è andato anche oltre, sciogliendo una volta di più il nodo sul campo da adottare alle prossime regionali: “andremo in quella direzione” ha detto riferendosi alla coalizione Abruzzo Insieme che riunisce Partito democratico, Movimento 5 stelle e Italia Viva. Questo dopo l’annuncio dei giorni scorsi di non correre con il centrodestra, una scelta su cui ha pesato l’esito del sondaggio commissionato dalla stessa Azione e relativo all’operato della Giunta Marsilio in Abruzzo.

Intanto il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio ha annunciato la data ufficiale della consultazione elettorale in Abruzzo: si voterà il 10 marzo 2024. Sono in corso contatti con il Governo per verificare la possibilità di estendere anche nel 2024 la deroga, già concessa nel 2023, di poter votare anche nella giornata di lunedì. La prossima settimana il presidente della Regione, Marco Marsilio, e il presidente del consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, si recheranno dal presidente della Corte d’Appello dell’Aquila, Fabrizia Ida Francabandera, per formalizzare la procedura così come previsto dallo Statuto.