Malumori e preoccupazioni nella Lega abruzzese e pescarese in particolare per la notizia della probabile candidatura in posizione elettiva al Senato del capogruppo in Consiglio regionale Vincenzo D’Incecco perché libererebbe un posto nell’assemblea legislativa a favore di Carla Ricci, moglie del sindaco di Pianella Marinelli, dato in rotta di avvicinamento, anzi praticamente organico, a Italia Viva, dopo il recente passaggio di Gianfranco Giuliante (ex Lega e ex presidente TUA) alla formazione di Renzi di cui sarà probabile candidato alle imminenti elezioni politiche
È recentissima la presenza proprio del sindaco Marinelli alla conferenza stampa di presentazione dell’alleanza tra Giuliante e il suo movimento civico (o presunto tale) e Italia Viva. È opportuno ricordare che, con l’ingresso della Ricci, la già risicata maggioranza di centrodestra in Regione sarà ancora più traballante e ancor più debole sarà proprio la Lega che sarà destinata a perdere almeno un assessorato in conseguenza della ulteriore riduzione del proprio gruppo consiliare già dato in forte fibrillazione per le posizioni dei consiglieri De Renzis, La Porta e Montepara.
Rivedere la scelta di D’Incecco, per ragioni oggettivamente politiche e di tenuta del partito abruzzese, è la richiesta, neppure troppo velata, di numerosi esponenti della Lega.