In seguito all’emergenza idrica che si è venuta a creare nel Fucino sono stati allargati i controlli della Compagnia Carabinieri di Avezzano per vigilare sul rispetto delle ordinanze dei comuni
L’attenzione dei Carabinieri dei presidi della marsica è rimasta alta sin dall’inizio della situazione emergenziale. Dopo nemmeno quindici giorni dall’ultima violazione riscontrata, la notte scorsa una pattuglia della Stazione di San Benedetto dei Marsi, nelle coltivazioni della zona centrale del Fucino, a cavallo tra i comuni di Trasacco, Pescina e San Benedetto, hanno individuato tre distinti impianti irrigui in funzione durante il periodo di divieto. Gli accertamenti hanno consentito di individuare immediatamente i trasgressori: tre imprenditori agricoli del luogo. Tutti sono stati denunciati alla competente Procura della Repubblica per l’inosservanza delle ordinanze sindacali. Per tutta la durate dello stato di emergenza idrica i controlli da parte dei militari dell’Arma saranno intensificati.