Quattro Daspo a seguito dei disordini dopo la partita Pescara-Spal, giocata il primo marzo allo stadio Adriatico Cornacchia
Il Questore ha emesso quattro provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive nei confronti di altrettanti appartenenti alla tifoseria ultras del Pescara Calcio.
I fatti contestati riguardano quanto accaduto nell’immediato post partita. Alle ore 20 circa, al termine dell’incontro, veniva infatti segnalato che nella vicina Piazza Alcyone, approfittando della minore visibilità offerta dall’orario notturno, si erano radunate una ventina di persone, tutte travisate ed armate di bastoni.
Considerando la vicinanza ai luoghi interessati, non solo dal passaggio dei mezzi con a bordo i tifosi della Spal, ma anche di quelli delle due squadre in campo, gli equipaggi impegnati nel servizio di ordine pubblico hanno immediatamente raggiunto la piazza. Ne è nato un fuggi fuggi generale, il gruppo si è disperso abbondonando a terra alcune spranghe e un manganello telescopico.
La polizia ha sorpreso alcuni giovani a volto travisato, con cinture e altri oggetti contundenti in mano, o pietre celate nelle tasche dei pantaloni. Questi giovani sono stati fermati e identificati. Le perquisizioni dei quattro ultras, oltre al sequestro degli oggetti atti all’offesa, consentivano anche di rinvenire due dosi di cocaina che uno dei giovani aveva con sé.
I quattro sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Pescara per il reato di travisamento in luogo pubblico e per possesso di strumenti atti a offendere, commessi in occasione di una manifestazione sportiva. Contestualmente sono stati sottoposti a Daspo del Questore di Pescara, con divieto di assistere a dette manifestazioni per un periodo variabile da uno a due anni. Per uno dei quattro destinatari è stato anche prescritto l’obbligo di presentarsi in Questura in occasione delle gare disputate dal Pescara Calcio.
Proseguono le indagini della Digos per individuare gli altri componenti del gruppo di facinorosi.