Esplosione nella fabbrica di Casalbordino, il prefetto sospende le licenze

Il prefetto di Chieti, Mario Della Cioppa, ha disposto con decreto la sospensione di tre licenze della Sabino Esplodenti di Casalbordino dove lo scorso 13 settembre a causa di una esplosione sono morti tre dipendenti

Il provvedimento di sospensione delle licenze firmato dal prefetto Mario Della Cioppa riguarda i decreti relativi alla licenza di fabbricazione di esplosivi della I, II e V categoria e la tenuta in deposito di esplosivi della I, II, III, IV e V categoria, alla licenza di detenzione e vendita di materiale esplodente nei depositi annessi alla fabbrica, alla licenza per detenere presso lo stabilimento munizionamento da guerra al fine di effettuare lavori di demilitarizzazione nonché attività di ripristino. La sospensione è “fino all’esito degli accertamenti tecnici di competenza della Commissione tecnica provinciale sulle materie esplodenti, istituita ai sensi del decreto del ministro dell’Interno del 19 novembre 2014, finalizzati alla verifica della sussistenza dei prescritti requisiti per lo svolgimento delle attività in esame”.