312 persone identificate, 96 bagagli, 87 treni e 40 stazioni controllati, impiegati 94 operatori: è questo il bilancio delle attività svolte nei giorni 26 e 27 giugno dal personale della Polizia di Stato in servizio presso il Compartimento Polizia Ferroviaria Marche, Umbria e Abruzzo.
L’operazione, denominata ‘Rail Action Day Active Shield’, svolta in contemporanea con 17 paesi dell’Unione Europea, aveva la finalità di porre in essere preventivi controlli a viaggiatori e relativi bagagli presenti a bordo dei convogli ferroviari, con particolare riferimento a quelli che effettuano lunghe percorrenze. L’attività è stata condotta, in alcune circostanze, con l’ausilio di unità cinofile della Polizia di Stato, metal detector e smartphone di ultima generazione grazie ai quali è stato possibile verificare i documenti elettronici in tempo reale.
Ieri, nella stazione di Avezzano, un uomo è stato denunciato per possesso ingiustificato di armi e oggetti atti ad offendere. Lo stesso, dopo essere stato visto dagli agenti aggirarsi con fare sospetto nel parcheggio dello scalo ferroviario, è stato trovato in possesso di un coltello con una lama di 7 cm e una chiave esagonale in acciaio. Sempre nella stazione di Avezzano, nei confronti di un trentacinquenne italiano, è stato applicato il cd “daspo urbano”. L’uomo, con la propria condotta, limitava la libera accessibilità e fruizione di infrastrutture di trasporto e, pertanto, come previsto dalla norma, è stato allontanato dalla stazione per 48 ore.