Expo Dubai, successo per l’Agroalimentare abruzzese

Dopo la missione della Regione a Dubai nell’ambito del programma di Abruzzo sostenibile nell’Agrifood all’Expo 2020 sono stati presentati i risultati. Risultati eccellenti, dati incontrovertibili e scientifici che vengono fuori anche in maniera analitica dalla piattaforma telematica messa in campo.

La Regione ha promosso la missione con il suo braccio operativo e soggetto attuatore, l’Arap. In questa vetrina mondiale hanno sfilato le eccellenze enogastronomiche prodotte da imprese abruzzesi. Oltre 120 prodotti e 22 imprese che hanno potuto confrontarsi con i mercati esteri, alcuni ancora poco esplorati. Ferratelle abruzzesi, vino, olii, pasta, zafferano, tartufo, prodotti che hanno suscitato grande interesse ma a suscitare interesse è stato il brand, il sistema Abruzzo nel suo complesso. La missione è stata presentata dal vice presidente della giunta regionale e assessore all’Agricoltura Emanuele Imprudente, dal direttore Arap Antonio Morgante che ha rappresentato il presidente Giuseppe Savini e dal capo della delegazione a Dubai Romeo Ciammaichella.

L’Arap ha portato avanti un monitoraggio sulla missione, cosa fatta per la prima volta. Per la prima volta si è partiti con questo processo di internazionalizzazione delle aziende mettendo a disposizione degli strumenti di business intelligence. L’Arap è anche a disposizione per dare la possibilità alle aziende di accedere a finanziamenti che sono fondi Simest con un servizio di assistenza in grado di fornire tutte le informazioni. A sviscerare i dati il direttore Arap Antonio Morgante che ha presentato i dati della piattaforma, il Brand Monitoring Report.

Gli strumenti tecnici e innovativi sono stati approntati prima come la piattaforma arrivata a novembre e che è ancora operativa. Nei nuclei industriali, ha ricordato, ci sono più di 2.200 imprese. Ci sono stati nel corso della missione contratti conclusi e contratti che si stanno per concludere. Sono stati sollecitati interessi anche di paesi anche lontani da Dubai. La diffusione del messaggio e’ stata ampia, anche in Russia e in molti altri paesi. In tempo reale la piattaforma ha detto che alcune parole chiave relative all’Agrifood e al marchio Abruzzo hanno fatto parlare di se attingendo ai web e ai social. Dal 14 di gennaio fino al 23 febbraio come periodo di riferimento c’è stato un primo picco nel periodo della missione istituzionale e poi anche per Agrifood. Le mention cioè quante volte la Regione Abruzzo sono state tantissime, c’è stata una moltiplicazione esponenziale, soprattutto dal web e da riviste specializzate. Gelateria, falconeria anche questi sono stati temi di interesse. I dati dicono anche che la maggioranza del sentiment è positivo, si è parlato bene insomma dell’Abruzzo. Lo stesso tipo di monitoraggio e’ stato fatto relativo alla missione con dati importanti con risultati pressoché simili.

 

 

 

 

 

 

 

Fabio Lussoso: