La maggior parte delle province italiane vede le esportazioni in forte calo nel 2020 a partire da grandi mercati per il commercio estero come Milano, che segna -12,5%, e Firenze (-16,1%). Mentre tra le province che resistono con dinamiche positive delle esportazioni spiccano Arezzo (+24,5%), Rovigo (+29,5%) e L’Aquila (+48%).
Seguono Campobasso (+29,1%) e Siena (+9,4%). L’Istat segnala inoltre, tra i maggiori contributi negativi alle esportazioni nazionali, quelli di Cagliari (-43,1%), Siracusa (-39,7%), Torino e Bergamo (-11,8% per entrambi) e Vicenza (-9,4%).
Un dato straordinario quello dell’economia aquilana specie alla luce della doppia cifra registrata.