Si è celebrata oggi, presso il Centro di aggregazione multifunzionale di Fallo, la prima edizione del Premio internazionale Alfredo Salerno. Un Premio ideato in memoria del sindaco di Fallo, morto a causa di un malore avuto nel suo ufficio in Comune, mentre stava svolgendo il compito di rappresentante delle istituzioni
Cerimonia di premiazione per la prima edizione del Premio internazionale Alfredo Salerno, intitolato al sindaco di Fallo morto nello svolgimento delle sue funzioni di primo cittadino. Il Premio, istituito con legge regionale proposta dal consigliere di Forza Italia Sara Marcozzi, punta a premiare le persone che si sono maggiormente distinte nel campo delle arti per formative e figurative.
Nel corso della cerimonia di oggi sono stati premiati dalla giuria composta da Angelo Valori, Walter Nanni e Federico Perrotta: Paola De Simone (Radio/Tv), Maurizio Fabrizio (Musica), Carmela Remigio (Musica), Enrico Melozzi (Musica), Pierluigi Di Lallo (Cinema), Roberto Zazzara (Cinema), Roberto Furlone (Fotografia). Momento di particolare commozione per il premio dedicato alla memoria di Barbara Paolone, ritirato dal marito Vincenzo Olivieri.
“Una emozione unica e indescrivibile nel ricordo di un grande sindaco e di una brava persona”, ha detto la consigliera Marcozzi, “oggi abbiamo premiato tanti artisti, i più meritevoli del nostro territorio, che si sono distinti a livello nazionale e fuori dai confini per le loro capacità straordinarie nella fotografia, nella musica, nella recitazione. Lo abbiamo fatto a Fallo, nelle aree interne che sono patrimonio della nostra terra”.
“Alfredo Salerno ci ha lasciato in eredità tanto del suo lavoro, della sua passione e del suo amore per il territorio e per l’arte. Tenere in vita il suo ricordo e il suo lascito, in ogni declinazione possibile, è un dovere a cui dobbiamo assolvere, ed è per questo che ho fortemente voluto una legge regionale che cristallizzasse il Premio, affinché ogni anno ci siano eventi come questo. Questa è la prima tappa di un grande percorso. Per Alfredo Salerno, per Fallo e per l’Abruzzo”, ha concluso Marcozzi.