Ha patteggiato un anno e quattro mesi (pena sospesa) ed una multa di 800 euro l’assicuratore pescarese accusato di truffa per polizze mai eseguite per oltre 100 mila euro.
I fatti risalgono ad un periodo di almeno 4 anni, tra il 2012 ed il 2016, in cui il sub-agente originario della Provincia di Pescara propose a diversi suoi clienti di fiducia polizze di diverse compagnie, facendosi consegnare ingenti somme e rilasciando false quietanze. Tra le vittime una coppia che consegnò 20 mila euro per una polizza mai perfezionata o una donna che versò all’assicuratore 23 mila euro per una polizza sulla vita. Tutti soldi finiti nelle tasche dell’imputato che ha ammesso le sue responsabilità dicendo di averli utilizzati per ripianare debiti personali. Accordato il patteggiamento di un anno e 4 mesi (pena sospesa) ed il pagamento di una multa di 800 euro.