Il comune di Fano Adriano ha assegnato due cittadinanze onorarie a Girolamo Minervini, il magistrato-eroe assassinato dalle Brigate Rosse, e al giuliese Sandro Galantini, storico e giornalista.
La prima onorificenza, è per Girolamo Minervini, il magistrato-eroe nato a Teramo il 4 maggio 1919 e assassinato il 18 marzo 1980 a Roma dalle Brigate Rosse a ventiquattr’ore dalla sua nomina a Direttore generale degli Istituti di prevenzione e pena. Fano Adriano si pone così come il primo Comune della provincia di Teramo, e l’unico in Abruzzo, a ricordare concretamente e onorare adeguatamente un eroe finora ingenerosamente dimenticato. Nessuna via o piazza abruzzese porta infatti il suo nome. Solo Molfetta, la città pugliese di cui era originaria la famiglia, nel maggio 1980 dedicò a Minervini una via insignendolo della cittadinanza onoraria. A ricevere la pergamena direttamente dalle mani del sindaco di Fano Adriano Luigi Servi è la figlia Ambra.
La seconda cittadinanza onoraria è per il giuliese Sandro Galantini, legato da quasi un ventennio a Fano Adriano, località che ha contribuito a far conoscere attraverso articoli ed iniziative. Galantini, notissimo storico ed apprezzato giornalista, per benemerenze culturali e chiara fama è stato insignito nel 2013 del titolo di Cavaliere e quindi, nel 2019, di quello di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.