Fare la spesa per le famiglie costa di più con l’inflazione alle stelle. Ma anche per i titolari delle attività si tratta di un vero e proprio salasso e le materie prime costano di più anche per loro. Mini-inchiesta sui rincari all’Aquila
All’Aquila i titolari dei bar per un po’ hanno resistito mantenendo il caffè a un euro ma ormai si sono allineati tutti o quasi con il caffè che costa 1 euro e 10 o 1 euro e 20 centesimi.
Il problema è rappresentato anche dall‘aumento di altri prodotti come la margarina per i prodotti di pasticceria, i succhi di frutta, il pane per gli aperitivi, il salmone, i salumi. Insomma anche per i titolari delle attività fare la spesa per i propri bar o ristoranti è un salasso.
C’è poi il problema del caro energia, delle bollette aumentate in maniera vertiginosa. Nonostante tutto i bar aquilani e le attività stanno cercando di mantenere prezzi appetibili per i clienti.
Di certo la guerra ha condizionato non poco e per settembre gli scenari non si prevedono rosei.