Un nuovo capitolo si apre nella gestione della fauna selvatica a Teramo con la firma di un protocollo d’intesa tra il Comune e la Asl locale.
L’accordo prevede l’implementazione di strategie operative per il controllo e la gestione dei cinghiali nel territorio comunale. A seguito dell’emissione dell’ordinanza di installazione di gabbie di cattura, il documento sancisce l’inizio delle operazioni di contenimento. Grazie alla collaborazione con l’Ente Parco Gran Sasso e Monti della Laga, il Comune si doterà a breve di gabbie in comodato gratuito per iniziare le attività di cattura. L’iniziativa rappresenta un avanzamento significativo per il rapporto uomo-animale e per la prevenzione di malattie come la peste suina, che attualmente colpisce alcune regioni del Nord Italia. Le fasi di gestione saranno coordinate dal vigile ecologico Vincenzo Calvarese e si svolgeranno nel rispetto delle normative stabilite dall’Ispra e dalla Asl di Teramo. Il protocollo è stato sottoscritto da figure chiave quali il sindaco Gianguido D’Alberto, l’assessore Pina Ciammariconi, e i dirigenti Mario Di Domenicantonio ed Enzino De Febiis. Il sindaco D’Alberto ha evidenziato l’importanza del protocollo come primo intervento nella provincia di Teramo per affrontare la problematica dell’eccessiva presenza di ungulati.