Primo incontro del dibattito pubblico sul raddoppio della linea ferroviaria Roma-Pescara per i due lotti Interporto d’Abruzzo-Manoppello e Manoppello-Scafa. Ieri pomeriggio dalle 17 alle 20 alla riunione nella Sala D’Annunzio dello Spazio Aurum hanno partecipato circa 60 persone in presenza e 200 collegate da remoto.
Sono state quasi 1400 le visualizzazioni del video in streaming dell’incontro, rilevano gli organizzatori. Protagonista della prima fase dell’incontro è stato il progetto di fattibilità tecnico-economica dell’opera disegnato da RFI – Rete Ferroviaria Italiana, presentato e illustrato alla cittadinanza dai progettisti incaricati: Marco Marchese, Direttore Investimenti Area centro RFI, Andrea Borgia, Referente di progetto RFI, Tiziano Paoletti, project engineering Italferr, Flavia De Marinis, progettista temi ambientali Italferr, Fabrizio Arduini, progettista opere civili Italferr, e Federica Formato, project engineering assistant Italferr.
Nella seconda parte dell’incontro è stata data voce ai cittadini, ai sindaci e alle associazioni partecipanti, intervenuti sia in presenza sia da remoto accendendo i riflettori su una molteplicità di tematiche. Punto focale del dibattito è stata la ricerca di un equilibrio tra le esigenze del territorio – ovvero salvaguardare la vivibilità delle aree interessate e ridurre al minimo l’impatto dell’infrastruttura – legata alla volontà di realizzare comunque l’opera, ritenuta centrale dal punto di vista economico ed essenziale per migliorare la viabilità non solo tra le due città che le danno il nome (Roma e Pescara) ma anche tra tutti i comuni e le città del tratto intermedio.
I sindaci erano già stati incontrati e ascoltati sia il 9 febbraio scorso dalla coordinatrice del dibattito pubblico, Iolanda Romano, insieme al presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, sia dal vice coordinatore Andrea Mariotto. Alcune delle osservazioni dei Comuni, riproposte nell’incontro di ieri pomeriggio, erano già state trasmesse ufficialmente il 14 febbraio a RFI con la richiesta di integrare il dossier di progetto inserendo l’alternativa di tracciato proposta dal Comune di Manoppello, in modo da poterne discutere in sede di dibattito pubblico.
“Il primo incontro informativo – sottolinea la coordinatrice del dibattito pubblico, Iolanda Romano – è stato un momento essenziale per spiegare il progetto e aprire il dibattito anche e soprattutto a quei cittadini che non lo conoscevano in modo approfondito e che adesso, anche grazie al materiale messo a disposizione su tutti i canali del Dibattito Pubblico, possono formarsi una loro opinione e dare il loro contributo per avanzare le proprie obiezioni e proposte per migliorare il progetto. Proprio perché avevamo già ascoltato i Sindaci e molte delle associazioni del territorio, attraverso incontri preliminari previsti dalla procedura di Dibattito Pubblico durante l’incontro di ieri si intendeva dare precedenza alle decine domande e alle richieste di chiarimento pervenute dai singoli cittadini. Tutti, dai Sindaci alle associazioni, hanno comunque potuto esprimere la loro visione e li ringrazio per il contributo. Sono quindi soddisfatta della vitalità di questo primo incontro, anche se spero in un clima più disteso per i prossimi”.
Romano ha anche proposto, nel corso del dibattito, di realizzare una serie di tavoli tecnici di confronto tra RFI e i Comuni interessati per analizzare approfonditamente tutte le istanze emerse durante l’incontro informativo di ieri pomeriggio. Tra questi, sono stati richiesti un tavolo tecnico relativo alla possibilità di inserire la variante 2020 nel progetto, insieme alla variante Interporto, richiesto dal sindaco di Manoppello, molteplici tavoli tecnici con le amministrazioni comunali, uno con il Comune di Chieti per discutere della realizzazione della linea Stazione Interporto-Stazione Manoppello e infine uno per valutare l’ipotesi di traslazione della stazione di Alanno.
L’iter del dibattito pubblico, oltre ai tavoli tecnici in via di definizione, proseguirà con i tre incontri di approfondimento di giovedì 3 marzo, giovedì 10 marzo e giovedì 17 marzo, tutti dalle 17 alle 19:30. Le tematiche affrontate in ognuno di questi incontri saranno decise in un tavolo tecnico ristretto tra RFI, Regione Abruzzo e Sindaci dei comuni interessati che si terrà lunedì 28 febbraio. Per ulteriori informazioni su come partecipare al dibattito pubblico è possibile visitare il sito web dedicato www.dpromapescara.it