Si svolgerà il 7 settembre prossimo in Abruzzo l’evento nazionale sulla fibromialgia. Testa: “Impegno della Regione per considerarla malattia invalidante”.
E’ una malattia che debilita mente e corpo, con una diagnosi difficile e cause non chiare. Una sindrome che fatica ad ottenere il riconoscimento di malattia invalidante, nonostante la sofferenza dei pazienti che ne sono affetti. Di questo, e di altro ancora, si discuterà durante l’evento nazionale che il Comitato Friobomialgici Uniti italiano terrà a Pescara, unitamente al Cfu Abruzzo, il 7 settembre prossimo nella sala convegni di Villa Immacolata Park Hotel. Lo annuncia il capogruppo in Consiglio regionale di Fratelli d’Italia, Guerino Testa , che mette in evidenza “l’obiettivo di tornare a sensibilizzare l’opinione pubblica e gli addetti ai lavori sulla fiobromialgia, approfondendo tutti gli aspetti che riguardano quella di fatto è una malattia che affligge ben oltre 2 milioni di persone in Italia, in una fascia di età compresa tra i 25 e i 60 anni , anche se i dati più recenti denunciano il doppio delle persone colpite”.
“In Abruzzo, purtroppo , non abbiamo al momento una stima dei fibromialgici – dichiara Giuseppe Volpe, referente regionale – probabilmente a causa dello scarso interesse che insiste su questa problematica. Di certo, posso certificare le importanti ripercussioni che la patologia determina sull’attività lavorativa e sul piano socio-affettivo. L’associazione di volontariato che rappresento, nata in Italia nel 2016, promuove costantemente ogni tipo di iniziativa atta a migliorare le condizioni di vita, l’assistenza e la cura delle persone affette da questa patologia e delle loro famiglie. L’altra battaglia che dobbiamo vincere – sottolinea – è quella dell’ottenimento del riconoscimento istituzionale della Sindrome Fibromialgica, tra le malattie croniche ed invalidanti”.
“Garantisco il massimo impegno per il raggiungimento di tale obiettivo – dichiara il consigliere Testa, che relazionerà al congresso di sabato – la Regione è già a lavoro per individuare il più adeguato percorso che possa consentire, in tempi ragionevolmente brevi, una risposta concreta alle tante persone che soffrono di questa malattia ancora troppo “invisibile”.
Il convegno scientifico “Fibromalgia: affrontiamola insieme” aprirà i lavori alle ore 15 con l’intervento di Barbara Suzzi, presidente Cfu Italia, a seguire prenderanno parola i medici che a vario titolo sono interessati dalla specifica disciplina, tra cui Massimo Rinaldi , chirurgo, oncologo ed agopuntore, particolarmente sensibile alla tematica , tanto da manifestare concretamente il suo impegno in favore dei fibromialgici con attività mediche mirate nel poliambulatorio San donato a Francavilla. Alle 17.30 è prevista una tavola rotonda per approfondimenti ulteriori e confronti con il pubblico, tra cui numerosi pazienti fibromialgici. L’intera conferenza potrà essere seguita anche in diretta facebook sull’account “cfu-italia”.