La bozza dello statuto dell’Abruzzo Film Commission sarà presumibilmente approvata entro la prossima settimana, avviando concretamente l’iter che porterà alla nascita della fondazione regionale per la cinematografia. Sbaragliando la concorrenza delle altre città, Palazzo Dragonetti all’Aquila sarà la sede principale. Ma resta aperta la possibilità di istituire succursali periferiche e a Pescara si candida il Mediamuseum
Sarà L’Aquila, con Palazzo Dragonetti, ad ospitare la sede principale della Film Commission, ma resta aperta la possibilità di istituire succursali periferiche della nascente fondazione regionale per la cinematografia. E a Pescara il Mediamuseum con i Premi internazionali Flaiano si candida a diventare sede operativa e di supporto, come ribadisce Carla Tiboni, presidente dei Premi internazionali Flaiano l’Abruzzo.
«La Film Commission abruzzese sta per raggiungere il traguardo della costituzione della fondazione – dice Tiboni – elemento giuridico indispensabile per poter operare compiutamente. È una buona notizia, perché da quel momento in poi la Film Commission potrà “correre” per battere le concorrenze delle altre regioni e imporsi nelle produzioni del settore cinematografico e degli audiovisivi. È stata decisa la sede, che sarà a L’Aquila. C’è spazio però per altre sedi operative e di supporto, dislocate in altri capoluoghi dell’Abruzzo, considerata anche l’importanza strategica dei collegamenti anche in virtù della conformazione territoriale della regione. I Premi Internazionali Flaiano candidano il Mediamuseum- Museo del Cinema di Pescara con gli annessi uffici e spazi, a divenire sede operativa della Film Commission. La struttura, dopo anni di richieste e grazie a sinergie politiche, sta per essere completamente ristrutturata, ma soprattutto i Premi Flaiano costituiscono un punto di riferimento importantissimo ed elevatissimo, sia a livello nazionale che internazionale, per il mondo del cinema e degli audiovisivi; va da sé che la strada è già spianata con case di produzione, registi, attori e maestranze, come ha già dimostrato il casting per il film “l’Arminuta’ che si è svolto proprio al Mediamuseum, già pronto quindi per accogliere la sede operativa dell’Abruzzo Film Commission e per la grande bellezza che il cinema saprà darci».