Le gravi accuse della presidente Carla Tiboni: “Per noi nessuna considerazione, ma nell’EMP resta un’altra associazione che ha un debito di 40mila euro, e che ha dato vita ad un quantomeno anomalo giro di fatture con l’Ente stesso. Rispettati lo statuto e il codice civile?”
“Pur di non far entrare l’Associazione culturale Ennio Flaiano quale socio dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, richiesta che è stata più volte formulata in questi ultimi due anni al CdA dell’Ente stesso ed al Sindaco e mai portata dal Presidente all’attenzione del Consiglio di amministrazione dell’EMP stesso, ieri 16 giugno 2023 l’Assemblea dei soci dell’Ente (composta dal Comune di Pescara in persona del sindaco e dall’Associazione Amici dell’Ente Manifestazioni in persona del presidente) ha approvato il bilancio 2022, consentendo che tale approvazione avvenisse con votazione di un socio moroso (Associazione Amici dell’Ente Manifestazioni) che era quindi decaduto dal diritto di voto, come recita lo statuto”. Così la presidente del premio Carla Tiboni esordisce in una durissima nota diffusa alla stampa, riguardante le ultime vicende amministrative dell’Ente.
Tiboni ricostruisce i fatti: l’Associazione Amici dell’Ente diviene socio dell’EMP nel dicembre 2017. Per quell’anno non versa la quota associativa, e non verserà nemmeno la quota associativa per l’anno 2018, pur avendo i revisori dei conti dell’epoca sollecitato l’adempimento e sollevato il problema della morosità.
Tale rilievo veniva fatto perché l’art. 7 dello Statuto dell’Ente Manifestazioni Pescaresi prevede che nel persistere della morosità, il socio moroso debba essere sospeso. Inoltre l’art. 35 sub c) sempre dello Statuto dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, prevede che il mancato pagamento nei termini prescritti di una sola quota sociale, comporti la sospensione dei diritti di socio tra cui rientra quello di esercitare il voto in sede di assemblea dei soci (quindi anche l’approvazione del bilancio).
Con una nota dell’8 giugno 2023 indirizzata al Cda e ai suoi consiglieri, il Collegio dei Revisori dei conti dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, confermava nel bilancio l’esposizione del credito pari a 20.000,00 euro verso l’Associazione Amici dell’Ente; i revisori facevano rilevare che erano stati posti all’evidenza del CdA e dei soci, gli articoli dello statuto in materia di sospensione per morosità e l’esclusione dei soci.
“Vi è di più…”, prosegue la Tiboni, “l’Associazione Amici dell’Ente non ha versato la quota associativa del 2021, 2022 e probabilmente anche del 2023.
Una esposizione debitoria di almeno 40.000,00 euro, rispetto a cui nemmeno un eventuale piano di rientro presentato prima della votazione di ieri, potrebbe consentire al socio di riacquistare i propri poteri, piano di rientro che peraltro dovrebbe essere approvato dal CdA dell’EMP e non solo dall’Assemblea dei soci e dai Revisori dei Conti”.
“Certo,” -prosegue- “nella ricostruzione di cosa stia accadendo all’interno dell’Ente, sembra poi anomalo o quanto mai irregolare quanto accaduto il 28.05.2020. L’EMP esegue un bonifico di 10.000,00 euro all’Associazione Amici dell’Ente con la causale: “contributo organizzazione Musiconline Intenational Jazz Day (un concerto svolto presso la Marina di Pescara con l’Orchestra Medit Voices Live dell’allora presidente f.f. Valori). La fattura del Service (e cioè le spese dei costi del concerto sostenute dalla ditta) viene emessa però nei confronti dell’Ente Manifestazioni Pescaresi e pagata dall’Ente Manifestazioni Pescaresi e non viene pagata dall’Associazione Amici dell’Ente. Quest’ultima, poi, in data 03.06.2020 esegue un bonifico all’EMP di € 10.000,00 con la causale: “quota associativa 2019”. Ma non finisce qui questo passaggio di bonifici tra l’EMP e l’Associazione Amici dell’Ente: in data 19.04.2021 l’Ente Manifestazioni Pescaresi esegue un bonifico di € 10.000,00 nei confronti dell’Associazione Amici dell’Ente con la causale generica:”contributo attività 2021”. Lo stesso giorno, l’Associazione Amici dell’Ente esegue un bonifico in favore dell’Ente Manifestazioni Pescaresi per un ammontare di € 10.000,00 con la causale: “quota associativa anno 2020”. L’Associazione Amici dell’Ente non ha mai pagato una quota autonomamente e senza che prima ci fosse un bonifico in proprio favore.
“La domanda è la seguente: chi paga realmente le quote dell’Associazione Amici dell’Ente Manifestazioni? L’Associazione Amici dell’Ente ha i requisiti per poter continuare ad essere socio dell’EMP?”, si chiede Carla Tiboni, rilevando che “ad oggi l’Associazione Amici dell’Ente risulta morosa di almeno 40.000 euro nei confronti dell’Ente Manifestazioni Pescaresi e nonostante la persistente morosità e le disposizioni dello Statuto che prevedono la sospensione del socio moroso, il Comune di Pescara in persona del sindaco e l’Associazione Amici dell’Ente Manifestazioni hanno approvato ieri (16 giugno 2023) il bilancio 2022 il bilancio dell’Ente Manifestazioni Pescaresi in dispregio delle regole statutarie e del codice civile.
All’Associazione Flaiano disposta a versare immediatamente la quota di ingresso per divenire socio, ciò viene impedito da due anni, pur avendo i requisiti richiesti dallo Statuto dell’Ente Manifestazioni Pescaresi e pur potendo il versamento della suddetta quota sanare in parte la passività del bilancio.
Una impenetrabilità che pone domande legittime su cosa stia accadendo all’interno dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, una delle maggiori realtà culturali di Pescara, a fronte di un bilancio approvato da un socio che non aveva più i requisiti per esprimere il voto ed il diritto di approvare un documento così importante per un ente”.
Per correttezza, al comunicato stampa, Carla Tiboni ha allegato alla sua ricostruzione, anche un parere pro veritate sull’interpretazione statutaria, redatto dall’Avv. Eliodoro D’Orazio, soggetto terzo rispetto ai protagonisti di questa vicenda (QUI IL DOCUMENTO).