Rintracciati tramite i loro profili Instagram i quattro aggressori della notte dei fuochi di San Franco, a Francavilla al Mare: colpirono un 21enne costretto ad un intervento alla mandibola. Tutti denunciati in stato di libertà per lesioni gravi e minaccia.
Stava guardando i fuochi di San Franco a Francavilla al Mare un 21enne originario del luogo, insieme ad alcuni amici e della ragazza: ad un certo punto due soggetti evidentemente ubriachi iniziano ad inveire contro il gruppo, intimando loro di andarsene. Dicono di aver già picchiato altri ragazzi, quindi il 21enne cerca di smorzare i toni raggruppando gli amici e spostandosi dal lungomare in piazza. I ragazzi però li seguono, minacciano ancora e questa volta sono in quattro. Spavaldi e prepotenti, se la prendono con il coetaneo che ancora cercava di evitare il peggio. Scatta l’ira del branco che inizia a prendere il malcapitato 21enne a pugni in pieno volto, mentre gli altri amici scappano. Riesce a divincolarsi e a ricongiungersi con il gruppo e una sua amica dice di conoscere uno degli aggressori e di averlo riferito ai carabinieri, nel frattempo arrivati sul posto. È da qui che partono le indagini della stazione carabinieri di Francavilla al mare, anche perché l’aggredito l’indomani non riesce ad aprire la mandibola ed è costretto a farsi operare all’ospedale di Pescara. I militari sentono a verbale tutti i testimoni dell’accaduto, mostrano le foto degli aggressori che vengono riconosciuti, anche grazie ad alcune foto apparse sui profili INSTAGRAM dei quattro. Sono F.F. 20enne, B.F. 22enne di origine albanese, P.G. 18enne e D. A. 19enne, tutti residenti a Francavilla al mare, che sono stati denunciati in stato di libertà per lesioni gravi e minaccia.