Gloria Mercurio, 37enne maresciallo capo dei carabinieri in servizio a Padova, è stata trovata morta in un appartamento di Cuneo. Tra le ipotesi il suicidio, ma non si esclude il malore. Sarà l’autopsia a chiarirlo. Originaria di Francavilla al Mare, aveva prestato servizio in diverse zone d’Italia
Tra cui Serramanna, nel sud della Sardegna, dove nel 2013 era salita agli onori delle cronache per aver rincorso a piedi per 500 metri e fermato un rapinatore dopo un colpo in banca con due complici. Da
qualche tempo era stata trasferita alla Legione carabinieri Veneto di Padova. Sarebbero stati alcuni conoscenti a richiamare l’attenzione dei soccorsi non riuscendo a mettersi in contatto con la donna: quando i vigili del fuoco e 118 sono entrati nell’appartamento hanno trovato la donna priva di vita. Non si sa quali legami avesse con la città di Cuneo. La procura della città piemontese ha aperto un’inchiesta.
Nelle prossime ora verrà effettuata l’autopsia, dopodiché la salma verrà portata in Abruzzo per i funerali. Gloria era molto legata alla sua terra dove ha iniziato a praticare il pugilato, appena quattordicenne, insieme al fratello. Si è diplomata, in un liceo socio pedagogico, decidendo, poi di arruolarsi.