Fratelli d’Italia Chieti, il congresso provinciale rinnova la fiducia a Tavani

Il congresso provinciale di Fratelli d’Italia Chieti ha votato all’unanimità il documento programmatico del candidato Antonio Tavani – portavoce provinciale uscente – che è stato eletto presidente di FdI Chieti

Oltre a rinnovare la fiducia al sindaco di Fara San Martino Antonio Tavani, il congresso provinciale svoltosi nella sede alla Provincia di Chieti ha eletto i primi 9 componenti del nuovo esecutivo provinciale. Si tratta di Giuseppe Giampietro, Simona Cinosi, Marianna Tano, Renzo Di Lizio, Luigi Nasuti, Angelo Rullo, Agostino Di Santo, Roberto Chiavelli e Fabio Tumini.
I lavori sono stati presieduti dall’onorevole Sarà Kelany, arrivata da Roma, componente della commissione Affari costituzionali della Camera. Ci sono stati interventi di saluto del presidente Marco Marsilio, dei parlamentari Guerino Testa e Guido Liris, del coordinatore regionale senatore Etel Sigismondi e della coordinatrice di Teramo Marilena Rossi. Una decina i contributi della comunità politica, che hanno arricchito il dibattito dopo la relazione del candidato presidente Tavani.
“E’ un onore essere a Chieti per il congresso provinciale”, ha detto Sara Kelany, “ho trovato oltre ai vecchi amici, una comunità politica vivace e preparata e sono certa che il presidente e il coordinamento affronteranno il lavoro che li attende con grande serietà, soprattutto in vista dell’importante sfida elettorale regionale che li aspetta. Il presidente Marsilio con la comunità di Chieti può fare affidamento su una grande squadra”.
“Adesso tutti con la testa alle regionali del 10 marzo”, ha spronato Sigismondi, “le cui liste saranno ufficializzate proprio in questi giorni, per correre alla riconferma storica di Marco Marsilio”.
“Elezioni regionali, ma non solo”, ha concluso Tavani, “circoli, militanza, giovani, competenze e una Scuola di formazione politica, tra gli obiettivi del nuovo esecutivo, che completerò nelle prossime settimane”.
Sono stati quasi 400 i tesserati in regola al 30 settembre a recarsi al voto, le cui operazioni sono terminate alle 19.