Dopo la colonna di fumo divampata dall’impianto del Cogesa, il Comune di Sulmona chiama Arta e Asl. Attesa per il laboratorio mobile
Il Comune di Sulmona ha richiesto questa mattina all’Arta e alla Asl di procedere con il monitoraggio della qualità dell’aria, dopo la colonna di fumo che è divampata, nella tarda serata di ieri, nell’impianto di trattamento meccanico biologico del Cogesa, la partecipata peligna che si occupa della gestione del servizio rifiuti. I vigili del fuoco di Sulmona sono intervenuti sul posto, mettendo in sicurezza l’area per evitare ulteriori rischi.
Secondo le prime ipotesi il fumo potrebbe essere stato causato da un’autocombustione, favorita dalle alte temperature registrate in questi giorni. Tuttavia sulla vicenda si stanno svolgendo i dovuti accertamenti da parte della polizia. “In attesa dell’indagine epidemiologica disposta l’altro giorno nel tavolo con Arta, abbiamo chiesto un nuovo monitoraggio della qualità dell’area, dopo l’episodio di ieri”, ha spiegato il sindaco, Gianfranco Di Piero.