Non si placano le polemiche sul G7 in programma a Pescara a fine ottobre. Alle critiche del coordinamento No G7 risponde il presidente della Regione Marco Marsilio

Da una parte l’annuncio del ministro degli Esteri Antonio Tajani sulla conferenza umanitaria relativa al conflitto in Medio Oriente in programma a Pescara il 22 ottobre, quando cominceranno le riunioni ministeriali legate al G7, e dall’altra quello sulle iniziative parallele organizzate dal coordinamento “no G7” composto da forze sindacali, culturali e politiche che chiedono una tregua per garantire uno stop al genocidio in corso a Gaza. Leggi anche:Presentate le iniziative del coordinamento NoG7 Pescara

Il G7 si svolgerà nel capoluogo adriatico con iniziative legate agli obiettivi per lo Sviluppo sostenibile e intanto domani a Pescara ci sarà la prima catena umana per la Pace, che vedrà la partecipazione di diverse associazioni, anche di quelle che non hanno aderito al coordinamento.

Il presidente della Regione Marco Marsilio replica alle polemiche evidenziando che  a Pescara si terrà “Ancora un evento che proietterà l’Abruzzo su scenari internazionali”.

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