A pochi giorni dalle rimostranze del sindaco di Bomba Raffaele Nasuti circa la mancanza di uno studio idrogeologico per il progetto di giacimento gas a Collesanto, la risposta della LNEnergy.
In merito al progetto Small Scale LNG giacimento gas Collesanto targato LNEnergy, la società ha condotto una campagna di monitoraggi geomorfologici, in corso di finalizzazione in questi giorni, proprio nella zona del giacimento, nell’ambito del procedimento di VIA in corso da febbraio 2024.
“Apprendiamo dalla stampa – afferma LNEnergy – del rammarico espresso dal sindaco di Bomba Raffaele Nasuti, per la mancata presentazione, da parte nostra, dello Studio Idrogeologico, tanto da chiedere al Ministero il blocco del nostro Progetto. Ci rincresce che alla sua attenzione sia sfuggita una nostra comunicazione PEC al Ministero in data 11 aprile 2024. In tale comunicazione si precisava che entro la fine del corrente mese avremmo trasmesso tutti gli Studi di approfondimento tecnico-scientifici, oltre che le controdeduzioni alle Osservazioni del Pubblico. Ad ogni buon conto, confidiamo nella sua disponibilità al confronto sul lavoro di indagini svolto, auspicando un maggiore protagonismo del territorio sulla gestione del progetto”.
“LNEnergy ha sempre dimostrato – prosegue la Società – la propria sensibilità verso il territorio e il proprio rispetto verso la popolazione, approcciando alle proprie indagini con cautela e riguardo nei modi e nelle azioni, proprio in linea con i requisiti emersi dalla procedura di Consultazione Preliminare (per brevità Scoping) di cui al Parere 601 del 14 novembre 2022 del MASE”.
Nell’ambito di tali attività e per dipanare tutte le questioni legate ai processi geomorfologici, la società progettista incaricata da LNEnergy ha attivato una convenzione con l’Università “G.d’Annunzio” Chieti-Pescara. Vista la delicatezza e l’importanza delle tematiche in esame, l’Ateneo stesso ha promosso la costituzione di un Comitato Tecnico-Scientifico (per brevità CTS) in cui anche le entità territoriali di prossimità e regionali sono state invitate a partecipare. Argomenti cruciali del Comitato sono, infatti, gli approfondimenti, le analisi funzionali alla conoscenza del dissesto idrogeologico locale e la suscettività geomorfologica in prossimità del lago. Purtroppo, l’Amministrazione comunale di Bomba ha declinato tale invito, diversamente dall’Unione Montana dei Comuni del Sangro che, col consenso del medesimo sindaco Nasuti, ha individuato un proprio delegato in seno al CTS. La presenza del sindaco di Bomba o di un suo delegato avrebbe rappresentato un valore aggiunto sia per il Comitato che per la propria Comunità.
“Rinnoviamo al sindaco Nasuti l’invito a partecipare al Comitato Tecnico-Scientifico – conclude LNEnergy – affinché possa costantemente avere aggiornamenti, attraverso evidenze scientifiche, sullo stato dei monitoraggi geomorfologici e, soprattutto, sulla situazione del territorio di Bomba e sulle incidenze dei diversi fattori che lo interessano”.
Team di Progetto ”Sviluppo Collesanto”