La “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera” che si è è celebrata ieri 17 marzo è stata la centro dell’evento speciale organizzato all’università di Teramo dalla Prefettura.
L’anniversario dell’unità d’Italia, è stato l’occasione per rinnovare il legame con i valori fondanti della Repubblica. Autorità locali, studenti e cittadini si sono riuniti per rendere omaggio ai simboli che rappresentano l’identità e la coesione nazionale. L’evento ha visto la partecipazione di illustri relatori che hanno sottolineato l’importanza della Costituzione come pilastro della democrazia italiana. Tra le fila degli intervenuti, figure accademiche e rappresentanti istituzionali. Con questo evento, Teramo ha dimostrato ancora una volta il suo impegno nel custodire e trasmettere i valori che stanno alla base della nostra società. Una giornata imporntante per tenere impressa nella memoria collettiva, l’importanza di celebrare e difendere ogni giorno l’unità e l’integrità della nazione. Ma l’occasione è stata quella di chiedere al professore Romano Orrù, docente ordinario di diritto costituzionale comparato dell’università di Teramo cosa pensa dell’autonomia differenziata, il disegno di legge voluto dalla Lega e sostenuto dai partiti di governo.