A Giulianova, nel loggiato Cerulli, fino al 18 febbraio la mostra “La razza nemica. La propaganda nazista e fascista”, curata dalla Fondazione della Shoah di Roma
L’esposizione, promossa dagli assessorati alla cultura e alla pubblica istruzione del Comune di Giulianova in collaborazione con il polo museale civico, rientra nel programma dedicato al “Giorno della memoria”, la ricorrenza internazionale nata nel 2000 per onorare le vittime dell’olocausto conservandone il ricordo.
La mostra si propone di analizzare il fenomeno della propaganda antiebraica che ebbe un ruolo fondamentale nella diffusione dell’ideologia razzista e antisemita e che portò alla persecuzione e allo sterminio di milioni di ebrei in Europa.
Attraverso pannelli, foto, documenti, manifesti e filmati, la mostra mette a confronto le due diverse connotazioni che si svilupparono nella Germania nazista e nell’Italia fascista, evidenziandone sia le differenze che le analogie e i legami.
La mostra si articola in quattro sezioni: la prima, intitolata “La razza nemica”, mostra come la propaganda nazista e fascista cercò di creare un’immagine negativa e distorta degli ebrei, attribuendo loro stereotipi, pregiudizi e colpe infondate. La seconda, intitolata “La persecuzione”, illustra le misure legislative e repressive che furono adottate nei due paesi per discriminare, isolare e privare di diritti gli ebrei.
La terza, intitolata “La deportazione”, racconta il dramma dei trasporti ferroviari che portarono gli ebrei dai ghetti ai campi di concentramento e di sterminio. La quarta, intitolata “Lo sterminio”, documenta le modalità e le dimensioni del genocidio perpetrato dai nazisti e dai loro alleati.
Gli orari di visita sono: il giovedì e il venerdì dalle 16 alle 20, mentre il sabato e la domenica dalle 10,30 alle 12,30 e nel pomeriggio dalle 16 alle 20. L’ingresso è gratuito.