Sul traguardo di San Salvo la ruota più veloce è quella del friulano Jonathan Milan. E’ lui a vincere lo sprint dopo 202 chilometri corsi tra il calore del pubblico abruzzese a bordo strada
Milan ha vinto la tappa numero 2 partita da Teramo e arrivata a San Salvo. Volata imperiosa quella del friulano della Bahrain Victorious, che aveva già vinto al Saudi Tour a gennaio. È il più giovane italiano a vincere una tappa da quando il teatino Giulio Ciccone vinse nel 2016. Parlando di volate, invece, solo Mario Cipollini nel 1989 aveva vinto da più giovane.
Il belga Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) ha conservato la maglia rosa di leader del Giro d’Italia.
La seconda tappa abruzzese è stata una festa per i territori delle tre province attraversate dalla Corsa rosa: dallo scenografico centro storico di Teramo i ciclisti si sono diretti lungo la costa teramana per poi arrivare nel Pescarese, a Montesilvano e Pescara, e approdare nel Teatino, a Chieti (da cui è partita anche la tappa del Giro-E) e di qui di nuovo sulla costa fino a San Salvo. Centri storici e panorami mozzafiato: complice la bella giornata di sole, l’Abruzzo è tornato in vetrina dopo il prologo lungo la suggestiva Costa dei trabocchi. Domani tappa numero 3: si riparte da Vasto, alla volta di Melfi.