Giulianova: dopo la rissa di ieri si riflette anche sul fronte sicurezza

Nel pomeriggio di ieri nella piazza centrale davanti alla stazione ferroviaria di Giulianova, si è verificata una violenta rissa. Due fratelli egiziani, di 21 e 25 anni, sono stati feriti con coltellate alla fronte e alle mani. Uno dei fratelli è stato ricoverato all’ospedale di Giulianova, mentre l’altro è stato trasferito a Teramo

Fortunatamente, nessuno dei due è in pericolo di vita, anche se il fratello trasferito a Teramo ha riportato traumi dovuti alle percosse. Un terzo ferito, anch’egli straniero, è stato medicato e dimesso. Le forze dell’ordine stanno indagando sull’accaduto e hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza per identificare i responsabili, un episodio che però ha riaperto la già delicata tematica della sicurezza. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, la rissa sarebbe scoppiata tra i due fratelli e altri due cittadini stranieri, forse pakistani. Non si esclude che all’origine del conflitto ci possa essere stato un regolamento di conti, forse legato allo spaccio di droga. All’arrivo dei carabinieri, i partecipanti alla rissa si sono dispersi rapidamente. Un testimone ha raccontato che “tutto è durato al massimo 10 minuti”, e che i carabinieri sono intervenuti prontamente. La piazza era affollata di cittadini, turisti e pendolari, e la scena ha generato panico tra i presenti, la stazione di Giulianova è infatti un punto di transito per molte persone non è la prima volta che si verificano risse in questa zona

Barbara Orsini: