Tronchi, ma anche plastica e numerosi detriti in plastica sono stati trasportati dal maltempo e dalle violente mareggiate sul litorale di Giulianova
Il Comune ha avviato le operazioni di pulizia dei detriti depositati sulla spiaggia, con le ruspe che i balneatori hanno in precedenza provveduto a differenziare ed accatastare. Lavori che come confermato dal primo cittadino Jwan Costantini verranno terminati prima del ponte del due giugno. Inoltre alcuni gestori di stabilimenti balneari hanno sollecitato interventi per la riapertura dei canali, completamente occlusi a causa delle continue piogge dei giorni scorsi, va ricordato che ormai lo spiaggiato è diventato un problema annoso e su cui operatori balneari chiedono da tempo un intervento per prevenire questa situazione.
Intanto i Comuni chiedono un incontro a Regione Abruzzo sulla copertura costi materiale spiaggiato prodotto da eventi atmosferici. A causa delle recenti grandi precipitazioni, che hanno anche determinato in alcuni
casi le aperture controllate delle dighe a monte dei corsi d’acqua, si sono accumulate sulle spiagge da Martinsicuro a San Salvo ingenti quantitativi di materiali di riporto che producono costi straordinari non imputabili ai comuni. Anci Abruzzo ha raccolto le segnalazioni di tutti i comuni costieri facendosi portavoce di una richiesta d’incontro con Regione Abruzzo inviando una nota al Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, all’Assessore al Demanio Marittimo Nicola Campitelli e all’Assessore al Turismo Daniele D’Amario. Riteniamo, si legge in una nota a firma del presidente dell’Anci Abruzzo Gianguido D’Alberto e del delegato di Anci Abruzzo al Demanio Marittimo Enrico Di Giuseppantonio, che si debba prevedere una iniziativa urgente della Regione per aiutare finanziariamente gli enti interessati che si trovano ad affrontare tale problematica nell’imminenza dell’apertura della stagione turistica 2023.