La nuova idea volta al rilancio del porto Giulianova è quella di trasformare entro l a prossima stagione estiva i caliscendi in punti di ristoro con proposte enogastronomiche del territorio legate in modo particolare ai prodotti ittici locali.
Otto mesi necessari per la realizzazione di servizi essenziali per consentire ai proprietari dei caliscendi, attualmente cinque, di avere i permessi permanenti per esercitare l’attività di ristorazione almeno durante l’intero periodo estivo, come accade per i trabocchi della costa sud abruzzese. Bisogna realizzare servizi igienici e portare l’acqua potabile nelle strutture. Oltre a questo progetto l’ente porto sta lavorando per la sistemazioni di alcune criticità.