Il problema all’impianto di sollevamento vicino all’ex depuratore dell’Annunziata a Giulianova, a ridosso della foce del fiume Tordino, non ha portato alcun sversamento in mare. Lo assicura la Ruzzo Reti
Non ci sono stati sversamenti in mare dopo il problema all’impianto di sollevamento vicino all’ex depuratore dell’Annunziata. La conferma arriva dalle analisi batteriologiche eseguite da due laboratori che la società acquedottistica della Ruzzo Reti ha immediatamente richiesto a seguito della problematica.
Tutta colpa di garze e stracci e altri materiali trovati nella condotta fognaria che ha portato all’improvvisa fuoriuscita di liquami. Per Alessia Cognitti, presidente della Ruzzo Reti l’incidente, seppur richieda una riflessione, è stato dovuto a una fatalità. «Quell’impianto viene controllato dai nostri tecnici più volte durante la giornata», precisa, «è capitato che l’inconveniente si sia materializzato nell’intervallo delle ispezioni e ciò era sinceramente imprevedibile. A ciò si aggiunga che l’impianto di sollevamento non si è bloccato completamente, ma ha continuato a funzionare a ritmi ridotti. Questo particolare, dovuto alla presenza di stracci, assorbenti e pannoloni nell’impianto, non ha consentito l’avvio dell’allarme che evidentemente entra in funzione solo in caso di blocco totale».