Il Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Guerino Testa, evidenzia i provvedimenti assunti dalla Giunta regionale per il territorio.
In particolare, evidenzia Testa si è deciso di aumentare al 20% l’anticipazione dell’importo finanziario per le concessioni del contributo degli interventi Masterplan Patto per il Sud della Regione Abruzzo – FSC 2014-2020, al fine di consentire l’immediato inizio dei lavori. Per le infrastrutture gli interventi prevedono la deviazione del Porto canale di Pescara.
Dieci milioni di euro a sostegno delle micro, piccole e medie imprese dell’area del cratere del sisma attraverso il programma di sviluppo ‘Restart’ sono stati deliberati dalla Giunta regionale d’Abruzzo nella riunione svoltasi ieri con il presidente, Marco Marsilio, all’Aquila a palazzo Silone, e gli assessori in videoconferenza. Lo annunciano l’assessore al Bilancio, Patrimonio e Aree interne e Restart, Guido Quintino Liris, e l’assessore alle Attivita’
Produttive, Mauro Febbo. ‘In questa fase di grave emergenza, che va ad acuire i disagi causati dal terremoto, abbiamo ritenuto necessario rendere disponibili da subito strumenti finanziari a supporto delle imprese operanti nel cratere sismico 2009. In particolare – precisano Liris e Febbo – la delibera dispone un duplice canale di intervento, da un lato un’azione di agevolazione per l’accesso al credito bancario, attraverso la costituzione di un apposito Fondo di garanzia, e dall’altro, con la concessione diretta da parte della Regione Abruzzo di contributi a fondo perduto. Una misura – continuano i due amministratori – su cui stiamo lavorando da mesi e che ha richiesto una attenta analisi.
Ancora una volta la Giunta Marsilio dimostra di essere efficace e pronta in piena emergenza, con un provvedimento rapido e specifico. Il blocco delle tante imprese causato Coronavirus – concludono Liris e Febbo – avra’ un impatto economico molto vasto e assicurare da subito credito alle Pmi significa sostenere quella che e’ l’ossatura ell’economia abruzzese, gia’ colpita da una crisi da cui non e’ mai uscita’.