Momento di grande difficoltà per il prestigioso Miglianico Golf Country Club, problemi economici hanno indotto il Comune, proprietario della struttura, a dare il ben servito all’Associazione Sportiva che deteneva la concessione, istituendo un bando temporaneo per risollevare le sorti dell’impianto.
70 ettari di natura incontaminata, 18 buche, una Country House e un progetto già pronto per realizzare un vero e proprio centro benessere, il Miglianico Golf Country Club di Contrada Cerreto è un fiore all’occhiello per tutti gli appassionati abruzzesi e non solo, il più grande della regione, con un passato glorioso, ma che si trova a vivere un momento di oggettiva fatica. Anche questa struttura, come tante, porta addosso ancora le scorie della pandemia, l’Associazione sportiva Miglianico Golf & Country Club ha cominciato a vivere una forte sofferenza, tanto da cominciare ad avere grossi problemi con i fornitori e da novembre a non versare con regolarità i contributi ai 15 dipendenti. Aspetto questo che ha indotto l’Amministrazione Comunale, proprietaria della struttura, a far decadere la concessione aprendo, contestualmente, un nuovo bando di concessione temporanea che scade sabato prossimo, per non essere costretti a chiudere, in attesa di avviare un nuovo bando di concessione ventennale:
“Niente di particolarmente allarmante – precisa il sindaco Fabio Adezio – si tratta di una normale procedura, certo non è un momento semplice quello che stiamo vivendo, ma stiamo gestendo nei migliori dei modi, abbiamo già avuto modo di parlare con alcuni soggetti interessati e siamo convinti di poter risolvere la questione a stretto giro. Stiamo operando per mantenere aperto l’impianto e per salvaguardare i 15 dipendenti, tra l’altro altamente specializzati e quindi non rimpiazzabili.”
C’è anche il tema della fuga dei soci, fino a qualche anno fa più di 400 ed oggi appena 120:
“Sono convinto che nel momento in cui troveremo un nuovo concessionario – spiega ancora Adezio – molti soci torneranno ad iscriversi, l’appassionato di golf ama questa disciplina in maniera viscerale e difficilmente rinuncia alla possibilità di usufruire di un centro così ben attrezzato. Qui vengono da tutto Abruzzo, ma anche dalle Marche e dal Molise e poi c’è una grande fetta costituita dai turisti del Golf, almeno un migliaio ogni anno, che, sono certo, non vedono l’ora di tornare a giocare su questi campi meravigliosi.”