Gran Sasso: scivola a 2.550 metri finendo in una scarpata. Alpinista di Piacenza salvato sul Corno Grande

Era con altri tre amici sul Gran Sasso, per un’escursione sul Corno Grande, quando poco dopo Sella del Brecciaio ossia a quota 2.550 metri è scivolato precipitando per 10 metri lungo la scarpata. Due fratture, a spalla e ginocchio, per un 30enne di Piacenza.

Gli amici che erano con lui hanno subito chiamato il 118 che ha attivato il protocollo dei soccorsi in montagna, allertando il Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese. Sanitari e tecnici a bordo dell’elicottero sono decollati dall’aeroporto di Preturo: una volta raggiunto il luogo dell’incidente le manovre di recupero del ferito non sono state semplici poiché era in corso un temporale. L’escursionista è stato soccorso e trasportato all’ospedale di L’Aquila, dove, gli sono state diagnosticate due fratture alla spalla e al ginocchio.

Barbara Orsini: