Domenica ricca di interventi per il Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese. Effettuati sei interventi, tre a Campo Imperatore. Il più grave sui Monti della Laga, a Cento Fonti, dove una ragazza scivolata per 30 metri lungo la scarpata e si ferisce, recuperata con l’elisoccorso.
Continua la fruttuosa collaborazione tra le squadre del soccorso alpino e speleologico abruzzese e le squadre di soccorso alpino militare del nono reggimento alpini di L’Aquila. Collaborazione frutto dell’accordo tra il Cnsas ed il comando delle truppe alpine dell’esercito.
Il primo intervento stamattina a Campo, al rifugio Duca degli Abruzzi, lungo la via Normale, dove hanno soccorso un escursionista che, a seguito di una caduta, ha riportato un infortunio alla caviglia destra con probabile frattura. La donna è stata imbarellata e trasportata fino alla base di atterraggio e decollo di Campo Imperatore dove è stata caricata sull’elicottero del soccorso. Altro intervento sempre a Campo Imperatore, vicino all’osservatorio, dove una signora si è sentita male ed è stata soccorsa.
L’incidente più grave sui Monti della Laga, a Cento Fonti, dove una ragazza è scivolata per 30 metri lungo la scarpata. La giovane di 36 anni di Roseto è stata recuperata dal soccorso alpino, intervenuto con l’elisoccorso decollato da Pescara. La giovane ha riportato numerosi traumi e si trova ricoverata in ospedale per ulteriori accertamenti.
Sempre in collaborazione tra i due corpi un terzo intervento sul Gran Sasso, tra il Sassone e Bafile, per una coppia bloccata e poi recuperata. Altro intervento ai monti Gemelli, alle Gole del Salinello, per un escursionista ferito.