Da oggi, venerdì 15 ottobre, il Green pass sarà ancor di più un documento indispensabile per le attività quotidiane. Il decreto del 21 settembre ne ha esteso l’obbligo per l’accesso a tutti luoghi di lavoro, sia nel settore pubblico che nel privato, fino al 31 dicembre, termine dello stato d’emergenza.
A poche ora dall’entrata in vigore dell’obbligo di Green pass nei luoghi di lavoro, le attività di verifica e accesso nelle sedi lavorative sembrano svolgersi senza particolari problemi. Non mancano, però, dubbi e situazioni poco chiare, come ad esempio per quanto riguarda coloro che hanno effettuato la somministrazione della prima dose solo ieri o nei giorni scorsi e che quindi non sono ancora in possesso di certificazione verde. I controlli, come previsto, sono scattati sia nelle pubbliche amministrazioni sia nelle realtà private.
Nessun problema, ad esempio, al Comune di Montesilvano: “qui a Palazzo di Città stamani si è svolto tutto regolarmente – afferma il sindaco Ottavio De Martinis – la stragrande maggioranza dei dipendenti è vaccinata e sono davvero pochi i casi di persone senza dosi. I controlli ovviamente vanno fatti e li faremo, ma questo ci dà tranquillità”.
In Abruzzo sono circa centomila le persone in età lavorativa non vaccinate. Di conseguenza, sono alcune decine di migliaia i tamponi che ogni giorno dovranno essere eseguiti. “Ieri abbiamo
eseguito più del doppio dei tamponi che ci erano stati prenotati – afferma un farmacista di Pescara – Vengono esclusivamente persone non vaccinate che hanno bisogno del Green pass per
andare a lavoro. Siamo stati costretti ad evitare l’esecuzione di numerosi test perché a ridosso dell’ora di chiusura. Siamo solo all’inizio, ma l’impressione è che la richiesta sia superiore alle nostre capacità”.
Da stamani per dipendenti di aziende pubbliche e private scatta l’obbligo del “green pass“. In particolare la giornata di ieri per gli enti pubblici è stata l’occasione per fare il punto della situazione e dare le ultime direttive prima del via. Il teramano si è fatto trovare pronto all’entrata in vigore dell’obbligo di Green pass sul posto di lavoro, con l’alta percentuale di vaccinati. Nel comune di Teramo con circa 240 i dipendenti i non vaccinanti sono circa il 6 %. Per i dipendenti il controllo avviene negli uffici ad opera del personale indicato che, se ravvisa qualche anomalia, riferisce al proprio responsabile e poi all’ufficio personale per i controlli e le penalità di rito, che va dalla sospensione dal lavoro alla decurtazione della quota di stipendio relativa alla giornata di assenza dal lavoro.