Sono circa centomila, secondo le stime, in Abruzzo, le persone in età lavorativa senza neppure una dose di vaccino contro il Covid-19.
Di conseguenza, a partire dal 15 ottobre, quando il Green pass diventerà obbligatorio in tutti i luoghi di lavoro, nelle quattro province dovrebbero essere alcune decine di migliaia le persone che ogni giorno dovranno sottoporsi a tampone per ottenere la certificazione. Anche in Abruzzo, come nel resto d’Italia, il Green pass obbligatorio sul lavoro non ha avuto gli effetti sperati: nelle
ultime settimane le somministrazioni hanno registrato solo un lieve incremento. Tra le fasce di popolazione in età lavorativa, la copertura più estesa riguarda quella 50-59 anni: l’80,95%
della platea è completamente vaccinato. Seguono quella 20-29 anni (80,75%), quella 40-49 anni (75,77%) e quella 30-39 anni (72,85%). Complessivamente, in Abruzzo, la copertura ha raggiunto il
79,8%: a questi ritmi, secondo le proiezioni, l’obiettivo dell’80% verrà raggiunto proprio il 15 ottobre.