Venerdì 6 agosto 2021: il Green pass diventa obbligatorio per consumare al tavolo all’interno di bar  e ristoranti. Sembrava una rivoluzione, ma forse è già stata metabolizzata. Sono passati alcuni giorni dall’entrata in vigore e per la maggior parte delle persone – quelle che ce l’hanno – il controllo da parte del ristoratore non sembra costituire un problema.

La procedura in fondo è semplice se si ha il codice QR pronto sul cellulare. Qualche difficoltà viene segnalata dagli avventori più anziani. Poi c’è anche chi denuncia atti di furbizia al momento della prenotazione: ci sarebbero dei ristoratori che suggeriscono “caldamente”, a chi ha il green pass, di accomodarsi all’interno del locale (solo per riservare i posti esterni a chi non ha il certificato verde).

Ricordiamo che il Green pass è necessario anche per musei, mostre, palestre, piscine, parchi di divertimento, feste e strutture sanitarie. Inoltre, con il decreto del 5 agosto, il Governo ne ha esteso l’obbligo anche per accedere a treni di lunga percorrenza e aerei. A partire dal primo settembre sarà obbligatorio per gli studenti universitari e per il personale della scuola, ad eccezione dei  minori.

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