La Protezione Civile prova a mettere ordine alla grande rete di solidarietà che si è attivata spontaneamente in Italia e in Abruzzo per l’Ucraina.
Lo fa con una piattaforma digitale grazie alla quale cittadini, associazioni ed aziende possono offrire aiuto. Le offerte saranno poi inoltrate agli enti pubblici. La protezione civile ha messo a punto anche una sorta di guida per chi vuole aiutare. La piattaforma è offroaiuto_emergenzaucraina.protezionecivile.gov.it ed e’ stata messa a punto dal dipartimento nazionale. La Protezione Civile abruzzese è in prima linea in questa emergenza. Con il direttore dell’Agenzia regionale di Protezione Civile Mauro Casinghini il Tg8 ha fatto il punto della situazione. Sono arrivati già dall’inizio dell’emergenza ben 3000 profughi. Si è in piena attività per cercare di rispondere a tutte le esigenze di accoglienza e aiuto anche con beni di prima necessità. Ci sono molti punti di stoccaggio del materiale. La protezione civile regionale partecipa anche alla missione partita da qualche giorno e che vede impegnato un logista della protezione civile regionale con un team di medici per portare aiuto alle persone che hanno bisogno di cure nelle zone di guerra e già sono arrivati dieci pazienti in Italia, uno a Pescara.