Il Covid rialza la testa: secondo gli esperti il virus non si arrende e tornano a riaumentare contagi e decessi. E spunta anche una nuova variante
Era come se ce ne fossimo dimenticati per qualche mese, eppure il Covid riprende piede e aumentano i contagi in tutta Italia, anche in Abruzzo. Manco a dirlo, spunta una nuova variante, Eris, dal nome della personificazione del mito greco della discordia e della contesa, già a quanto pare presente in Italia, e in alcuni Paesi, soprattutto del Pacifico, dove ha portato a una impennata dell’80%. “Da noi c’è un aumento contenuto ma”, spiega il professor Paolo Fazii, direttore dell’Unità operativa complessa di Microbiologia e Virologia dell’ospedale Pescara, “anche nella nostra regione i casi registrati rispetto a giorni fa sono in crescita”. Intanto c’è la circolare del Governo sulla campagna vaccinale che partirà a ottobre. Fazii consiglia vivamente ai fragili e agli over 60 di effettuare il vaccino perché solo così si può evitare la malattia grave e l’ospedalizzazione. “A mio avviso sarà un autunno parecchi contagi”, dice il professore, “per questo ci vuole la massima cautela, perché questo virus colpisce colpisce soprattutto le persone più fragili e noi, operatori sanitari, dobbiamo fare la nostra parte anche con la vaccinazione”.