Sabato l’Abbazia di San Clemente a Casauria ha ospitato “Il Giorno del Parco”, un evento che ha messo in luce i risultati del lavoro del Parco Nazionale della Maiella, le questioni attuali del territorio e le nuove prospettive per il futuro del Parco stesso
L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di condivisione per tutti coloro che vivono e operano in questa area, sottolineando il ruolo cruciale del Parco come risorsa e patrimonio collettivo. All’evento hanno partecipato numerosi Sindaci, comprese le autorità comunali di territori “esterni al Parco”, a testimonianza di un sodalizio sempre più forte, fondato su visioni comuni che mirano a valorizzare un patrimonio naturale e culturale condiviso, che va oltre i propri confini territoriali.Presenti i Presidenti della Giunta Regionale Marco Marsilio e del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri, il sottosegretario della Giunta Regionale con delega al turismo Daniele D’Amario e i parlamentari Alberto Bagnai, Nazario Pagano e Etelwaldo Sigismondi, che hanno ribadito il loro sostegno e la loro condivisione per le attività svolte dal Parco Nazionale della Maiella.
“Oltre a tutti coloro che oggi ci hanno onorato della loro presenza, il mio grazie va a tutti gli abitanti del Parco che, giorno dopo giorno, seguono e supportano le nostre iniziative. La loro consapevolezza delle sfide che affrontiamo e dei benefici derivanti dalle nostre azioni è fondamentale per il nostro successo” dichiara il Presidente Lucio Zazzara. “Non dimentichiamo che il nostro è un territorio da valorizzare sempre di più e rendere risorsa preziosa, in collaborazione e sinergia con la gente che lo vive quotidianamente”.
Nel corso della giornata è stato illustrato il progetto la Via dei Castelli, ormai giunto a finanziamento e pronto a diventare operativo, un percorso di visita unitario tra la valle Peligna e quella del Pescara andando da Pacentro a Rosciano che ha l’ambizione di restituire ai territori le proprie attrattive turistiche. E’ stato inoltre presentato il progetto artistico “Dagli Appennini alle Alpi, la lunga linea di Beuys” destinato a portare arte nei luoghi della montagna che ha visto la collaborazione degli artisti Federico Giangrandi e Stefano Facchini con” “Sciamani”, installazioni scultoree realizzate in pietra della Maiella che rappresentano le sette declinazioni del rapporto tra uomo e natura, e Marco Mazzei con “Folia” sculture in metallo ecosostenibile, che andranno a valorizzare i Comuni del Parco, portando i visitatori a riflettere sulla delicata bellezza del nostro ecosistema.
Non sono mancati i produttori locali, come la Bio Cantina Orsogna e la Distilleria Toro, che hanno presentato le loro ultime creazioni e sottolineato l’importanza del marchio del Parco, frutto di una proficua collaborazione. A chiudere la giornata, la piéce teatrale “Caprò” eseguita da Edoardo Oliva su un testo di Vincenzo Mambella, che ha catturato l’attenzione e l’entusiasmo del pubblico.