La Regione Abruzzo ha la sua legge per l’utilizzo di droni per prevenire e combattere gli incendi boschivi e controllare dall’alto il territorio, intervenendo tempestivamente dove si innescano le fiamme. “Dopo più di due anni di attesa dal deposito, il testo a mia prima firma è arrivato in Consiglio regionale ed è stato finalmente approvato”: così il Consigliere regionale M5S Pietro Smargiassi
Una notizia attesa dai tanti che ben ricordano la strage di alberi dell’estate scorsa a Pescara come in altre zone d’Abruzzo. “Adesso sta alla Giunta attuare quanto previsto dalla legge, acquistando i droni e affidando le attività di monitoraggio delle aree a rischio incendi”. Ad affermarlo è il Consigliere regionale M5S Pietro Smargiassi a margine dell’approvazione in Consiglio regionale, che continua: “Ogni estate l’Abruzzo deve vedersela con i roghi che distruggono la nostra natura, come quelli di Punta Penna o della Pineta Dannunziana, per citare gli esempi più recenti. Sono disastri che mettono in luce come, negli ultimi anni, in quasi tutto il territorio abruzzese ci siamo ritrovati a dover fare la conta dei danni causati dal fuoco, stimati in centinaia di milioni di euro. Una cifra che, seppur enorme, non tiene conto dell’inestimabile danno che viene fatto alla regione verde d’Italia e d’Europa quando perde migliaia di ettari di terreno”.