E mentre la Maiella brucia durante l’operazione di bonifica di un’aera interessata dal primo incendio di domenica sono stati trovati gli effetti personali di Franz Ferrante, avvocato pescarese di cui si perse ogni traccia a marzo 2019. Si tratta di documenti e zaino. Indagano i carabinieri.
Ferrante, 49 anni, nella notte tra il 9 e il 10 marzo 2019, era uscito di casa e aveva fatto perdere ogni traccia. L’ultima volta la sua presenza, grazie alle telecamere di videosorveglianza, fu segnalata mentre era in auto nel centro urbano di Serramonacesca. Il veicolo poi fu trovato parcheggiato in campagna. Le ricerche andarono avanti per alcune settimane, prima di essere sospese.
I Carabinieri hanno contattato i familiari dell’avvocato per il riconoscimento del materiale rinvenuto.
I CC del Reparto CC Parco N. Maiella e della Stazione CC “Parco” di Lettomanoppello, sul posto per l’incendio, hanno effettuato una perlustrazione dell’area, resa comunque difficoltosa dalle operazioni di spegnimento, trovando altri effetti e anche alcuni resti.
Gli effetti personali sono stati successivamente riconosciuti dal padre di Franz Ferrante, mentre i resti saranno sottoposti ad analisi genetiche dai RIS dei Carabinieri.