Il gup di Pescara Giovanni De Renzis ha rinviato a giudizio 5 dei 12 indagati nell’ambito del terzo filone dell’inchiesta sulla Asl
Inizierà ad aprile 2025 il processo per l’ex assessore regionale alla Sanità Silvio Paolucci, l’ex
consigliera regionale della Lega Sabrina Bocchino, il dirigente comunale di Pescara Guido Dezio, il funzionario Asl Antonio Verna e Gabriele Di Bucchianico del Consorzio SGS.
Verso il patteggiamento Pasquale Sentenza, braccio destro dell’imprenditore Vincenzo Marinelli, recentemente scomparso, e Corrado Greco del Consorzio SGS.
Per quanto riguarda le altre quattro posizioni, l’ex parlamentare Fabrizio Di Stefano, Tiziana Sestini e Vittorio Forte sono stati esclusi da questo procedimento per incompetenza territoriale. Sulle loro posizioni dovrà decidere il Tribunale di Avezzano. Incompetenza territoriale anche per l’ex assessore regionale Mauro Febbo che dovrà essere giudicato a Chieti.
Quanto alla dodicesima posizione, quella dell’ex dirigente Asl Tiziana Petrella, il suo fascicolo è stato stralciato per definire il suo secondo patteggiamento in continuazione.
Il PM Andrea Di Giovanni aveva inquadrato, nella sua indagine investigativa, specifiche responsabilità personali per ipotesi di reato, a vario titolo, di turbativa d’asta, corruzione,
traffico di influenze, favoreggiamento ed evasione fiscale.
Tre le gare d’appalto che sarebbero state studiate a tavolino per favorire destinatari già designati.
Si tratta di un accordo quadro per l’acquisizione del servizio di tele monitoraggio e tele assistenza a supporto del servizio di assistenza domiciliare integrata per la Regione Abruzzo, per un
valore di quasi 4 milioni di euro; la fornitura di servizi in favore di pazienti in stato di fragilità, per un valore di 13 milioni di euro e il project financing per la gestione dei servizi di radioterapia e diagnostica integrata comprensivi di progettazione e realizzazione dei lavori accessori di
installazione delle dotazioni tecnologiche del Policlinico SS Annunziata di Chieti.