Originario di Pescocostanzo, dove gestiva un albergo, aveva compiuto da poco 60 anni Marco Trozzi l’uomo morto in un incidente avvenuto sulla Maiella, nella zona di Passo San Leonardo. Con lui altre due persone: una è rimasta ferita mentre l’altra, illesa, ha potuto lanciare l’allarme. Sul posto tutte le squadre di soccorso
I due escursionisti si trovavano nei pressi di Rava Giumenta Bianca, quando, stando a una prima ricostruzione, il sessantenne sarebbe precipitato per alcuni metri scivolando con gli sci ai piedi. Sul posto per le operazioni di soccorso si trovano i sanitari del 118, con l’ausilio di un elicottero, e le forze dell’ordine. L’amico di Trozzi rimasto ferito è fuori pericolo.
Stava facendo un’escursione con gli sci sul versante pescarese della Maiella quando, per cause ancora in via di accertamento, sarebbe scivolato finendo in un crepaccio. La tragedia questa mattina in località Passo San Leonardo, non distante da Sant’Eufemia a Maiella.
Marco Trozzi, 60 anni, originario di Pescocostanzo (L’Aquila), ha perso la vita mentre scendeva con gli sci in alta montagna. Era in compagnia di due amici di Roccaraso, uno dei quali è rimasto ferito in modo grave; è stato il terzo escursionista, rimasto illeso, a dare l’allarme. Sul posto i sanitari del 118, elisoccorso e il Soccorso Alpino, che stanno procedendo alle operazioni di recupero della salma, e i carabinieri della compagnia di Popoli (Pescara), competenti per territorio. Trozzi gestiva un albergo a Pescocostanzo e trascorreva davvero tanto tempo in quota: adorava la montagna come raccontano amici e le tante foto sui profili social che piangono la sua morte. La notizia ha subito fatto il giro del paese provocando sgomento e commozione. Appena giovedì scorso, 21 aprile, l’uomo aveva festeggiato il suo sessantesimo compleanno.
In diretta face sulla pagina di Rete8 l’esperto Giampiero Di Federico dice che “quel tratto non è particolarmente impervio”.
Erano usciti stamattina per praticare sci alpinismo a Sant’Eufemia a Maiella, tre escursionisti di Pescocostanzo e tra questi anche due maestri di sci, ma uno di loro, un uomo di 60 anni, ha perso la vita.
I tre erano andati a Sant’Eufemia e si trovavano lungo l’itinerario sciistico Rava della Giumenta Bianca, che porta sulla cima del Monte Amaro. Ad un tratto però lo sciatore di 60 anni durante la salita è scivolato all’indietro ed è stato vano il tentativo di uno dei due amici di bloccarlo. L’uomo di 60 anni è deceduto a seguito dei traumi causati dalla caduta e l’amico che ha tentato di bloccare il corpo dell’uomo è rimasto ferito.
Subito il terzo compagno, anche lui un maestro di sci, che non è stato coinvolto nell’incidente, ha allertato il 118 di Pescara, che ha attivato il protocollo dei soccorsi in montagna, chiedendo l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese.
I sanitari del 118 e i tecnici del Soccorso Alpino sono decollati a bordo dell’elisoccorso dall’aeroporto di Pescara, per effettuare gli interventi di recupero.