I sindacati Usb e Slai Cobas hanno proclamato uno sciopero per domani, venerdì 15 dicembre, contro gli incidenti sul lavoro nello stabilimento Stellantis Europe di Atessa (Chieti)

L’astensione dal lavoro sarà articolata su più turni.

“L’ultimo gravissimo episodio –  si legge nella nota delle due organizzazioni sindacali – è avvenuto ieri, mercoledì 13 dicembre: la rottura della catena che trasporta le scocche del furgone sulla linea della UTE 7 montaggio sottoscocca ha provocato la traslazione, in modo anomalo e singolare, in un punto di discesa, di diverse scocche, provocando il ferimento di un lavoratore e tanto spavento tra gli operai adiacenti”.

Il 7 dicembre invece erano rimasti feriti due manutentori, di cui uno esterno, a seguito dello scoppio di un quadro elettrico per un cortocircuito. Lo sciopero si svolgerà con queste modalità; turno B e centrale dalle ore 9.15 alle 11.15, turno A dalle ore 18.15 alle ore 22.15, turno C dalle ore 01.45 alle ore 05.45 di sabato 16 dicembre.

“Sulla sicurezza che cosa deve ancora accadere. – scrivono in una nota Usb e Slai Cobas – Abbiamo più volte denunciato le criticità, anche scioperando, cercando di stimolare una presa di coscienza su una realtà che non rientra più nella normalità. La lunga serie di episodi di insicurezza dovrebbe davvero lasciare attoniti. Non è più rinviabile affrontare i problemi di sicurezza con la Rls e Stellantis deve avviare immediatamente dei controlli preventivi e programmare ciclici investimenti  necessari per rendere più moderne e sicure le officine. Noi non saremo mai complici di un sistema che mette a rischio l’incolumità dei lavoratori”.