Eseguito un provvedimento di confisca emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello dell’Aquila nei confronti di un soggetto già destinatario di condanna per un reato connesso alla concessione di contributi per la ricostruzione post-sisma
Nella giornata di ieri, i finanzieri del Comando Provinciale di L’Aquila hanno eseguito un provvedimento, emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di L’Aquila, per l’individuazione di beni da sottoporre a confisca nei confronti di un soggetto originario della provincia di L’Aquila ma residente a Milano.
Gli accertamenti svolti dalla componente specialistica in forza al Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di L’Aquila, su delega della prefata Autorità Giudiziaria, hanno permesso di ricostruire la posizione reddituale di un soggetto, già destinatario di condanna per un reato connesso alla concessione di contributi per la ricostruzione post-sisma, nonché la situazione delle disponibilità patrimoniali, mobiliari e immobiliari, riconducibili allo stesso. Individuati e posti sotto sequestro dalla Guardia di Finanza beni immobili situati a Milano e a L’Aquila consentendo l’esecuzione del provvedimento di confisca di cui alla sentenza emessa dalla Corte di Appello di L’Aquila.