E’ stato rinvenuto, privo di vita, il corpo del subacqueo che dal pomeriggio di ieri risultava disperso nelle acque dell’Arcipelago delle Isole Tremiti
Il cadavere nel tratto di mare compreso tra lo scoglio Segato e la Punta del Ferraio dell’Isola di San Nicola ad una distanza di circa 80 metri dalla costa. Il dispositivo di ricerca, attivato nell’immediatezza, subito dopo l’allarme lanciato dalle persone presenti a bordo del gommone dal quale l’uomo si era immerso ha visto impegnate in attività di SAR ricerca e soccorso due unità della Guardia Costiera dislocate presso i Comandi della Capitaneria di Porto di Termoli e della Delegazione di Spiaggia delle Isole Tremiti; hanno partecipato inoltre alle ricerche del malcapitato due centri di immersioni subacquee locali.
Le ricerche si soccorso si sono protratte fino alla tarda notte di mercoledì 23 agosto, interessando l’intero tratto di costa in considerazione delle condizioni meteomarine e delle correnti presenti in area, per poi riprendere alle prime luci dell’alba. Alle operazioni di ricerca anno concorso anche un elicottero della Guardia Costiera e una unità navale alla Capitaneria di Porto di Pescara sotto il coordinamento del 14° Centro Secondario di Soccorso della Direzione Marittima di Pescara. Durante la perlustrazione, alle ore 10:15 l’elicottero AW139 “Nemo 12” della Guardia Costiera di Pescara ha rinvenuto, in località Punta del Cimitero dell’Isola di San Nicola, il corpo senza vita del disperso, recuperato poi dalle unità navali presenti in zona. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria la salma è stata riconsegnata ai familiari.