Bisognerà attendere l’esito della riunione del Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico convocato per oggi pomeriggio, prima di avere una valutazione ufficiale sul Jova Beach Party a Montesilvano.
Ieri mattina importante riunione tecnica in Prefettura a Pescara alla presenza degli organizzatori, amministratori pubblici del Comune di Montesilvano, il comandante della Direzione Marittima di Pescara De Carolis, ed il vice prefetto vicario. Sul tavolo la planimetria dell’area dove dovrebbe svolgersi il prossimo 7 settembre il grande evento per il quale è attesa la presenza di non meno di 35 mila persone. Numeri da capogiro che impongono una serie di misure estremamente rigide, dal piano della viabilità, all’accesso nell’area concerto, ma anche dal mare, visto che il concerto si tiene in spiaggia. Su questo aspetto si sono concentrate le maggiori attenzioni del comandante della Direzione Marittima De Carolis che ha chiesto agli organizzatori le più ampie garanzie nel rispetto delle normative, assicurando il massimo appoggio nella tutela e controllo dell’area demaniale. Sul piano della mobilità, presenti rappresentanti di Tua e Sangritana, gran parte delle questioni sono state definite ieri a Montesilvano, con l’individuazione di alcune ampie aree parcheggio, dal mercato ortofrutticolo di Villanova, all’interporto di Manoppello, ma anche ad una cospicua parte del parcheggio dell’Outlet Village di Città S.Angelo. Chiusura strade dalle prime ore del 7 settembre da Via Arno fino ai grandi alberghi. Area navette individuata tra Via Arno e Via Adige, i mezzi arriveranno da Santa Filomena, faranno scendere le persone su Via Arno e riprenderanno da Via Adige in direzione asse attrezzato, così a fine concerto per il ritorno nei luoghi dove sono state lasciate le auto. Tuttavia prima di una valutazione definitiva bisognerà attendere la riunione del Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico prevista per oggi pomeriggio alle 17.00 in Prefettura.