La città di Pescara ricorda i bombardamenti del 14 settembre del ’43

Tutte le istituzioni presenti ieri mattina a Pescara per la commemorazione dell’81esimo anniversario dei bombardamenti sulla città da parte degli alleati

Il 14 settembre del ’43 il secondo e ultimo bombardamento degli alleati nel cuore di Pescara, la sua stazione ferroviaria dove, si riteneva, ci fosse un arsenale dei tedeschi. Città distrutta, decine di migliaia le vittime. A distanza di 81 anni, come di consueto, di fronte al muro che porta ancora i segni di quella drammatica giornata, il dovere del ricordo e della commemorazione:

“Un momento questo che ha una doppia valenza – spiega il vice sindaco Maria Rita Carota – quella del messaggio di pace e ripudio contro ogni guerra come specificato nella nostra Costituzione, ma anche un modo per sottolineare come la città di Pescara e i pescaresi, da quel tragico giorno dove si toccò il fondo, riuscirono, dall’immediato Dopoguerra, a risorgere fino a diventare la meravigliosa Pescara di oggi”.

Luca Pompei: